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Il secondo numero della rivista, uscito a Play |
Tra le varie pubblicazioni Old School uscite in occasione o nelle vicinanze di Play (segnaliamo in particolare l'edizione italiana di Dungeon Crawl Classics di MP Edizioni) è apparso il secondo numero della rivista Tante Storie di Ruolo (l'acronimo TSR è tutto un programma). Il numero 1 era stato pubblicato in occasione di Lucca Comics & Games 2019 e lo avevamo recensito favorevolmente, pur rendendoci conto che questa rivista, come Rune seconda serie, avrebbe potuto essere pubblicata solo in presenza di fiere. Senza fiere, niente riviste: con il ritorno delle grandi manifestazioni ludiche tornano anche queste micro (in senso diffusionale, non qualitativo o di passione) produzioni.
La prima caratteristica di questo nuovo numero è l'abbassamento del prezzo, da dieci a cinque euro, un costo molto accessibile fermo restando che il pubblico di Tante Storie di Ruolo è e resta quello degli appassionati Old School. Nella speranza che anche i futuri numeri della rivista possano mantenere questo prezzo, una sorpresa piacevole. La seconda caratteristica di questo numero è che la quasi totalità degli articoli è stata scritta dagli editori/direttori/curatori: Amos Pons, titolare di Mondiversi, e Luca Volpino, titolare di Wild Boar Studio. Solo un articolo, una lunga recensione della prima edizione di Warhammer Fantasy Roleplay, è scritta da Moreno Pederzani. Molto probabilmente questa scelta è stata causata dalla decisione di Modena Fiere di tenere Play 2021 e organizzarla nel giro di quattro mesi (come dichiarato in una conferenza stampa di presentazione), imponendo agli editori tempi quindi stretti che hanno imposto di velocizzare al massimo raccolta e preparazione dei testi. Speriamo comunque che il numero 3 (a Lucca Comics & Games 2021 o a Play 2022) abbia una maggiore pluralità di autori.
In merito agli articoli pubblicati, il secondo numero di Tante Storie di Ruolo contiene un ricordo di Gary Gygax a Mod Con 1999 (ma non è stata la sola occasione in cui era venuto in Italia...), un profilo di un gruppo di giocatori che crea epiche campagne dalla metà degli anni '80 (!), un ritratto dello scrittore fantastico Lord Dunsany, l'inevitabile 'spezzatino' old school (nuovi mostri, nuovi oggetti magici, un'avventura completa di dungeon...), un dietro le quinte della creazione del Mondo Conosciuto (alias Mystara), un resoconto sulla storia e l'uso dei dadi poliedrici, un profilo di Jeff Grubb e ovviamente la lunga recensione di WFRP.
Fermo restando il nostro quasi completo disinteresse per lo 'spezzatino', è dificile che questo materiale riesca ad essere davvero originale, il resto rappresenta un insieme di contenuti validi e proposti a un prezzo certamente competitivo. Consigliamo l'acquisto, noi lo abbiamo fatto!