La rivista francese Jeux Pro è stata una testata mensile pubblicata per 42 numeri (fino al 2009) e dedicata unicamente alla platea dei negozi che trattavano giochi, inizialmente giochi hobbistici per poi allargarsi anche al videogioco e ai prodotti derivati come action figure e simili. Non mancavano regolari reportage delle manifestazioni francesi dedicate al gioco, sempre in un'ottica 'addetti ai lavori' e per un po' anche una rubrica dedicata al mercato statunitense curata da Scott Palter (fondatore della storica West End Games). Il numero 26 (dicembre 2007) ha anche una sorpresa: un reportage di due pagine dedicato a Lucca Comics & Games, l'appuntamento già allora imprescindibile per i fan più appassionati della cultura pop.
Un addetto ai lavori francese di origine canadese viene inviato a Lucca per prendere la temperatura dell'evento lucchese che colpisce il reporter per essere tenuta all'aperto, fra i monumenti e le piazze della città (forse gli era sfuggito il padiglione Carducci...) e fa un piccolo bilancio della situazione italiana menzionando editori come Editrice Giochi (non ancora etichetta di Spin Master), Stratelibri (ancora non etichetta di Giochi Uniti ormai non più adoperata), DV Games (ora DV Giochi, una realtà invece consolidata e cresciuta) e "parecchi piccoli editori".
L'impressione complessiva è positiva e pur sottolineando che la fiera è "piuttosto dedicata ai comics" (che secondo l'autore sono il termine usato dagli italiani per indicate il fumetto in generale... forse si confonde con la Spagna) "l'entusiasmo per i giochi c'è" e si parla anche del concorso per il miglior gioco inedito "con promessa di essere pubblicati". Chissà cosa penserebbe il reporter dell'evento di oggi.